Gli aquilotti nella falesia Sant'Andrea di Buccheri (SR)
ALPINISMO GIOVANILE - Gli aquilotti nella falesia Sant'Andrea di Buccheri (SR)
23 Aprile 2017
Approccio all'arrampicata sportiva e all'alpinismo per gli aquilotti e le aquilotte della sezione CAI di Pedara
Domenica 23 aprile, attività di arrampicata ed alpinismo presso la falesia Sant’Andrea di Buccheri (SR).
Non solo arrampicata sportiva, infatti: gli aquilotti e le aquilotte, insieme ai soci iuniores della sezione del CAI di Pedara (CT), hanno avuto modo di sperimentare i primi rudimenti di alpinismo.
La giornata si è svolta in due momenti diversi: dapprima, dopo l’ormai consueto riscaldamento, i ragazzi hanno arrampicato lungo le vie attrezzate della falesia; successivamente si sono cimentati in un circuito che ha previsto la salita con recupero dall’alto, il superamento di un traverso da noi predisposto con corde fisse ed infine la discesa in corda doppia assicurata. Ha fatto da sfondo il panorama mozzafiato che si può ammirare dalla falesia, con il sottofondo sonoro delle acque del fiume che scorre in fondo alla stretta valle e dei campanacci sonnolenti delle mucche che pascolano libere tutt’intorno.
Le attività sono state svolte in sicurezza, con l’assistenza e la conduzione della scrivente (Rosalda Punturo), Paolo Ciaorella, Marco Montalto e Santo Pulvirenti , tutti volontari del CNSAS oltre che accompagnatori del CAI a diversi livelli. Le stesse attività erano state precedute qualche tempo fa da un incontro in palestra d’arrampicata sportiva, il quale si è rivelato fondamentale per imparare nodi e manovre in un ambiente tranquillo.
Ricchissima la documentazione fotografica ed ottima (come sempre!) la torta preparata dalla mamma di due aquilotti che hanno partecipato.
Dopo l’inverno appena passato, che ha visto protagonista l’Etna con un’ottima stagione sciistica ed un inizio di primavera caratterizzato da diversi e spettacolari episodi eruttivi, con fontane e colate di lava che hanno attratto turisti da tutto il mondo, si è ritornati alla “roccia”. Perchè lo sport è come la frutta: per essere gustato deve essere rigorosamente di stagione!
Rosalda Punturo - ASAG sez. di Pedara